Tanti volontari, amici e sostenitori ha visto intorno a sé, p. Franco Martellozzo, in un grande incontro avvenuto il 20 settembre.
Rappresentanti delle varie associazioni, provenienti dall’Olanda, dalla Francia e da varie regioni d’Italia, tutti assieme con un solo scopo: quello di sostenere i progetti che p. Franco porta avanti per aiutare le popolazioni del Ciad a raggiungere l’autosufficienza alimentare, primo obiettivo per aiutare quella gente a vivere dignitosamente nella loro terra.
L’incontro è stato uno sguardo al lavoro svolto, ai risultati raggiunti e agli impegni futuri, in un clima di disponibilità e collaborazione. E’ emerso come l’impegno che p. Franco profonde da 62 anni in quella regione, con azioni portate avanti con costanza, abbia raggiunto obiettivi di grande soddisfazione.
Sono ben 354 le Banche dei cereali, con 32.000 soci, che vede un successo e una diffusione al di sopra di ogni migliore aspettativa, realizzate da un’idea di p, Franco, per liberare gli agricoltori dagli strozzini.
Ma affrontare il problema della mancanza d’acqua è l’obiettivo primario. Ecco allora che per dare l’acqua nei villaggi e agli orti delle donne, continua senza sosta la costruzione di pozzi. Solo negli ultimi quattro anni sono stati realizzati 26 pozzi, 15 dighe, 8 sbarramenti per acque piovane, 32 perforazioni di cui 14 su roccia.
Di pari passo con l’acqua, si vede migliorare l’emancipazione femminile, perché le donne riescono finalmente ad avere un reddito dalla coltivazione degli orti.
Il miglioramento della produzione agricola viene da una buona coltivazione. E così ecco la fornitura di migliaia di aratri ai contadini che con questa attrezzatura aumentano la loro produzione di ben tre volte.
Anche l’istruzione ha visto un grande sviluppo e una crescente partecipazione anche femminile, con la realizzazione di scuole primarie, grazie anche al contributo della FISM, comunitarie e superiori: un altro passo per l’emancipazione della donna.
Tante azioni concrete portate avanti con passione da p. Franco, con uno sguardo a 360 gradi per realizzare in quel Paese condizioni di vita degna di essere vissuta e creare un via di sviluppo.
P. Franco nel ringraziare gli intervenuti all’incontro, i suoi sostenitori, ha voluto sottolineare come l’aiuto di tanti possa raggiungere grandi obiettivi: “un legno da solo non accende il fuoco, ma tanti legni creano un bellissimo fuoco che illumina e rischiara”.
Mosè Pagnin
Posted by mose @ 20:02
Tags: ciad, incontro, p. Franco.
Lascia un commento