Un momento di fraternità e di consapevolezza dell’impegno che padre Martellozzo profonde nel CIAD. Un abbraccio delle associazioni, dei volontari e dei presenti, a un missionario che ha speso la vita per aiutare i più bisognosi, pur in condizioni estremamente difficili e pericolose in un ambiente ostile.
Una grande partecipazione di cittadini per conoscere i problemi dell’altra parte del mondo e come i nostri missionari si adoperano per superarli.
Superare l’ignoranza, la diffidenza, la miseria assoluta e costruire pozzi, scuole, dispensari, granai comunitari, per aiutare quelle popolazioni a credere nel loro futuro aiutandole a valorizzare le loro risorse. Questo è l’obiettivo che persegue padre Franco da 53 anni: da solo, in una zona immensamente grande e priva di tutto e dove la missione diventa eroismo.
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