“Ci sono corpi non sepolti ovunque, lungo la strada, e il contagio continua. Manca tutto e nessuno interviene. Tutti hanno paura di avvicinarsi, paura di essere coinvolti. I bambini piangono, nessuno li consola, sono sporchi, nessuno li lava, hanno fame e non c’è nessuno per loro, solo Ebola e la sua volontà di morte.” Una tragedia che padre Maurizio in Africa da venti anni, sta vivendo, e a quanti gli dicono di tornare risponde: “oggi più che mai sono determinato a restare qui”.
Speriamo che il nostro modesto aiuto per la produzione di varechina possa dare un po’ di sollievo alle drammatiche situazioni di criticità.
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